L’Autorità di vigilanza europea – ESAs ha pubblicato, lo scorso giugno, le Linee Guida sui fattori di rischio di riciclaggio e di finanziamento, fornendo le indicazioni per eseguire una corretta attività di adeguata verifica semplificata e rafforzata ed evidenziando, alle autorità nazionali di riferimento e agli istituti finanziari e di credito, gli indicatori di rischio da tenere in considerazione e le metodologie per la loro corretta valutazione.
In aggiunta agli elementi sensibili evidenziati dalle varie Autorità Nazionali, l’ESAs mette in evidenza i seguenti fattori di rischio:
– rapporti del cliente e/o del titolare effettivo con settori economici contigui a fenomeni di corruzione, quali edilizia, farmaceutico e sanità, commercio di armi, industria estrattiva e appalti pubblici;
– rapporti del cliente e/o del titolare effettivo con settori economici contigui a fenomeni di riciclaggio e finanziamento del terrorismo, ad esempio money transfer, casinò o compro oro;
– rapporti del cliente e/o del titolare effettivo con settori economici che comportano significativi flussi di denaro contante;
– se il cliente o il titolare effettivo sono persone politicamente esposte.

Gli strumenti per il passaggio generazionale. Parte seconda: i patti di famiglia.
Introdotto nel Codice civile dalla Legge n. 55/2006, il patto di famiglia rappresenta il primo tentativo del legislatore di ammorbidire il vincolo dettato dal divieto dei patti successori al fine di “facilitare” il passaggio generazionale dell’impresa a conduzione...